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Due spazi, un’unica eccellenza: l’anima di Lissone in mostra

Il Comune di Lissone entra da protagonista nel Milano Certosa District grazie alla sua adesione a La Galleria. Due spazi da 39mq ciascuno danno spazio al meglio della formazione e della piccola impresa artigiana che ha reso Lissone la patria del mobile nota in tutto il mondo. Il primo spazio è espositivo e accoglie le opere di 4 botteghe del territorio associate ad Apa Confartigianato: dalla lucentezza dei marmi di Lamar, alle trasparenze di VetroArredo, fino all’arredamento curato da SempreLegno2 Esse Divani e Res Artis, l’obiettivo dei curatori è portare il visitatore all’interno di uno spazio domestico, raffinato e senza tempo simbolo di una Brianza che resiste ai mutamenti di un mondo che corre. Anche Lissone però corre: le aziende espositrici lo dimostrano approcciandosi in questo Fuorisalone 2025 ad una realtà giovane, moderna e fatta di continui stimoli.

Sono proprio queste le parole che traghettano il visitatore al secondo spazio curato dal Comune di Lissone e dall’IIS G. Meroni. Qui l’istituto lissonese punto di riferimento per la formazione legata al legno&arredo, ha costruito una esposizione che fonde tradizione e innovazione. Cuore dello spazio due librerie contrapposte, una tornita a mano e una lavorata con tecnologia 4.0, e al centro un progetto presentato al Salone Satellite 2023. Anche questa porzione è configurata come uno hub di formazione ed apprendimento per workshop e momenti formativi.

Il racconto di Lissone prosegue anche in chiave digital sul portale curato da Apa Confartigianato “AbitareArtigiano”, una vetrina virtuale e commerciale che mette in mostra le aziende del territorio e le continue ispirazioni che la filiera è in grado di generale.

La presenza della patria del mobile nel Milano Certosa District prende, infine, vita attraverso una dimostrazione dal vivo di maestria artigianale e creatività. Grazie alle pitture della lissonese Pit Color, i decoratori dell’azienda Caspani trasformeranno vecchi armadi, risalenti a prima della nascita della Galleria, restituendo loro nuova vita. Qui la sfida è duplice: da un lato, l’arte si fonde con la sostenibilità, dall’altro, il recupero diventa espressione di un saper fare unico. Ogni pezzo, frutto di un lavoro manuale irripetibile, sarà diverso dall’altro, perché l’artigianalità non si replica: si vive, si tramanda, e rende ogni creazione un’opera esclusiva.

Le aziende di Lissone

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